Sherlock Holmes. Tutto lo conosciamo. C'è chi lo ama, c'è chi lo odia. Chi è un purista o chi conosce solo il film del 2009. Chi sa a memoria ogni libro ed ogni frase e chi ha passato l'infanzia davanti alla meravigliosa interpretazione di Jeremy Brett. Ma in un modo o nell'altro tutti sappiamo chi è questo famigerato Sherlock Holmes. Ed ancora, la BBC ci presenta una nuova serie dedicata a lui uscita proprio quest'anno e di soli tre episodi (dalla lunghezza di tre brevi film, però!).
Cosa c'è di nuovo? Tutto. Sherlock, della BBC, è ambientato nella Londra del 2010 e ci ripropone dei casi completamente nuovi. L'inizio di questi casi ci ricorderà sicuramente, a noi lettori, ciò che scriveva Doyle ma pian piano vedremo che la strada ci porta in direzioni diverse. Non ho nulla contro i casi di Doyle, anzi!, ma ero stanca di vedere mille interpretazioni cinematografiche degli stessi casi. I casi di questa serie sono credibili, sembrano proprio firmati Doyle e ammiccano ai lettori di Sherlock Holmes con brevi citazioni deliziose. Abbiamo poi, tra i notevoli pregi, John Watson. Sì, lui è già un pregio di suo perché per la prima volta è un personaggio a tutto tondo, un vero e proprio protagonista che non ha nulla del passivo che a volte la televisione ci forniva in vecchie serie. E voi direte: Uno Sherlock Holmes al giorno d'oggi, come è possibile? E' possibile. Credo che Sherlock sia caratterizzato con la maestria che è stata riservata poi a tutti i personaggi, da Moriarty a Lestrade (ed ovviamente Watson). Non si può non amare Sherlock e non provare l'irritazione che si prova per lui anche leggendo i libri. Sì, è più giovane, il tutto è più giovane ma va bene così perché attira facilmente anche un pubblico che non conosce Sherlock Holmes o non lo ama. Porto ad esempio la mia cara sorella che prova un enorme astio per Sherlock Holmes (forse a causa della mia smisurata passione?) ma che ha amato questa serie quasi più di me. Perché? Dirò solo un nome: Moffat. Chi di voi conosce Doctor Who conosce anche Moffat ma per tutti gli altri mi basterà dirvi che è un mostro dell'immaginazione e della suspance, un maestro dei colpi di scena più inquietanti.
Per concludere io consiglio questo telefilm a chiunque. Grandi, piccoli, amanti o no di Sherlock Holmes. L'unico difetto è che finisce troppo presto : (
Che dire? Una meraviglia di serie. Io non sono mai stata una "vera" fan di Sherlock, nel senso che sì, ho letto dei libri ma non sono mai diventata un'accanita, non fino a quando l'ho visto QUI. Come dici tu, è tutto nuovo, tutto diverso, ma talmente geniale e coinvolgente da lasciare senza fiato. Benedict è fantastico nella sua interpretazione ma io AMO AMO AMO John. Questo John, come hai detto tu, è un personaggio a tutto tondo e Martin è semplicemente perfetto secondo me. Ci stanno facendo aspettare troppo questa seconda serie che sarà comunque brevissima Non ce la faccio piùùùùùùùùùùùù
Bellissima questa serie (solo tre puntate ). Non ho letto i libri e questa è stata la prima cosa che ho visto su Sherlock, interessantissima, intelligente, ironica, coinvolgente e sorprendente. La consiglio assolutamente e concordo con quanto ha detto Barbara, entrambi gli attori e i personaggi sono magnifici
Io sono sempre stata una grande fan di Sherlock e devo dire che ho amato questa rivisitazione del grande detective di Moffatt. E la seconda stagione andrà in onda dal 1° gennaio.Non vedo l' ora *_*
Io sono sempre stata una grande fan di Sherlock e devo dire che ho amato questa rivisitazione del grande detective di Moffatt. E la seconda stagione andrà in onda dal 1° gennaio.Non vedo l' ora *_*
ho appena visto il primo episodio della prima stagione e sono strabiliata: veramente bello, intelligente e ironico, i dialoghi sono il massimo; mi avevate incuriosito e adesso voglio vedere tutto il resto.